Environmental Cognizant = assume informazioni da ambiente circostante.
L'acronimo
EMC-20H sintetizza Environmental & Microbubble Cognizant 20
compartimenti con impiego di He nella miscela respiratoria.
L'algoritmo implementato nei computer della COCHRAN tiene conto, ai fini dei calcoli decompressivi, della temperatura dell'acqua adeguando nel corso dell'immersione l'algoritmo.
Difatti, la legge di Henry che regola l'assorbimento ed il rilascio di
inerte nei tessuti, fa riferimento a "temperatura costante". Questo
significa che variazioni della temperatura producono variazioni
nell'assorbimento e nel rilascio dell'inerte dai tessuti e l'algoritmo
della COCHRAN è automaticamente compensato per tenere conto di tali variazioni.
Tutti i computer della COCHRAN sono
dotati di software che adegua la lettura della profondità
automaticamente in base alla lettura della salinità dell'acqua. La
lettura della profondità su tutti i computer della COCHRAN
è una profondità reale e non dipende dalla taratura effettuata in
laboratorio con riferimento ad acqua dolce. Addirittura la presenza di
agenti inquinanti in acqua viene rilevata e discriminata con adattamento
immediato della lettura della profondità.
Tutti i computer COCHRAN rilevano
costantemente la pressione atmosferica, anche da spenti, e questo
consente un adattamento continuo dello zero della scala delle profondità
rilevate. Dire che effettuiamo un'immersione a livello del mare non è
informazione completa se prescindiamo dal rilevamento della pressione
barometrica nel preciso istante in cui iniziamo la nostra immersione.
Proprio questa capacità dei computer COCHRAN
consente il funzionamento come "scatola nera" rilevando qualsiasi
variazione di altitudine cui il subacqueo è sottoposto prima e dopo
l'immersione. Questa informazione viene continuamente trasferita
all'algoritmo che istantaneamente si adatta per tener conto anche di
piccolissime variazioni di pressione/altitudine in tutti i calcoli
decompressivi.
La capacità di adattamento dell'algoritmo implementato nei computer
COCHRAN non si limita a questo: difatti il subacqueo può anche
"informare" la macchina relativamente al proprio stato di affaticamento
e/o condizione fisica/psichica introducendo differenti impostazioni in
merito al livello conservativo.
Microbubble Cognizant = tiene conto delle formazione di microbolle.
L'algoritmo compartimentale implementato in tutti i computer COCHRAN
funziona secondo un metodo "preventivo" in base al quale, ammettendo
che in fase di risalita si formano comunque delle bolle, tende a
mantenerne la dimensione al di sotto della soglia di sicurezza
prevenendo quindi rischi di DCI.
Detto obiettivo viene perseguito attraverso la velocità di risalita
differenziata in funzione della profondità e di tappe decompressive più
profonde. Abbiamo un algoritmo estremamente aggressivo e sicuro al tempo
stesso. Rispettando la corretta procedura di risalita i computer della
COCHRAN ci consentiranno di uscire dall'acqua più velocemente rispetto
ad altri computer da immersione ma in totale sicurezza. L'algoritmo
implementato nei computer della COCHRAN è appunto la diretta derivazione
del VVAL 18 sviluppato dalla US NAVY ed applicato nelle nuove tabelle
decompressive. L'obiettivo della US NAVY, all'inizio della ricerca, era
quello di consentire ai NAVY SEALs una maggiore operatività a fronte
dell'impiego di nuove tecniche di decompressione e nuove attrezzature
subacquee. Aumentava la durata delle immersioni operative ed occorreva
consentire all'operatore di uscire velocemente dall'acqua. Nel sistema
militare un operatore addestrato è più importante dell'equipaggiamento
impiegato perchè occorre tempo e denaro per formare un nuovo operatore
quindi la sicurezza degli operativi è fondamentale. Il sistema
decompressivo più sicuro e rispondente alle esigenze della US NAVY è
appunto il VVAL 18 e lo strumento
approvato ed adottato dalla US NAVY è prodotto dalla Cochran Undersea
Technology. Ad oggi, nella ANU List degli equipaggiamenti approvati e
codificati per impiego militare, nella categoria computer da immersione è
riportata solo ed esclusivamente la serie COCHRAN.
Il modello EMC 20H simula 20 compartimenti per i propri calcoli decompressivi per tenere conto anche dell'inerte He.
La Cochran Undersea Technology
ha sempre realizzato strumenti privilegiando la potenza di calcolo e la
capacità di memorizzare e rilevare dati utili ai fini dei calcoli
decompressivi prima, durante e dopo l'immersione. Unico nella sua classe
il computer COCHRAN adotta un
hardware molto sofisticato che abbinato ad un algoritmo avanzatissimo
consente il campionamento dei dati ad intervalli di 1 secondo ed una
capacità di memorizzazione dati elevatissima.
Il mondo della ricerca scientifica è concorde nel riconoscere che
maggiore è la frequenza di campionamento maggiore è l'adeguatezza dello
strumento e pone anche un limite massimo all'intervallo tra due
campionamenti successivi: 4 secondi. Oltre i 4 secondi il computer si
comporta come un lettore elettronico di tabelle e non come uno strumento
di calcolo per immersioni multilivello. Altro dato importante è il
numero di compartimenti su cui i calcoli decompressivi sono basati.
Maggiore il numero di compartimenti, migliore la simulazione del
comportamento del corpo umano in immersione ai fini del calcolo
dell'assorbimento e rilascio di inerte dai tessuti.
Grazie a tutte queste caratteristiche di autoadattamento dell'algoritmo impiegato nei computer della serie COCHRAN
consente al subacqueo di uscire dall'acqua più velocemente a fronte di
tappe decompressive più profonde. Questo tipo di algoritmo si dimostra
estremamente versatile e flessibile nell'impiego reale: da immersioni
brevi e profonde a lunghissime immersioni con rebreathers spaziando per
le miscele respiratorie dall'aria al nitrox ed al trimix con
decompressioni accelerate in miscele iperossigenate.
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